Il Premio viene assegnato a quanti si distinguono per la “tutela e valorizzazione dei patrimoni materiali e immateriale”
È orgoglio vibonese Mariangela Preta.
L’archeologa di Vibo Valentia, attualmente direttrice del Polo Musale di Soriano Calabro, continua a mietere successi.
Il suo nome è infatti nella terna dei vincitori della prima edizione del Premio, intitolato a Franz Buda, noto e stimato avvocato, fondatore del primo Archeoclub di Giardini Naxos. Con Mariangela Preta, Alberto Samonà, già Assessore ai Beni culturali e Identità siciliana, e il maestro Turi Azzolina, noto artista di Naxos e Taormina.
Il Premio viene assegnato a quanti si distinguono per la “tutela e valorizzazione dei patrimoni materiali e immateriale”. La cerimonia di consegna è prevista domenica 11 dicembre a partire dalle ore 17.30 presso il Baglio dei Principi di Spatafora Trappitello di Taormina.
Il premio è stato ideato e organizzato dall’Archeoclub d’Italia sede di Giardini Naxos-Taormina-Valle Alcantara, in sinergia con la famiglia Buda di cui fanno parte il figlio Italo, che ha raccolto con successo le redini professionali del padre e le figlie Rosanna e Stefania assieme alla moglie dello scomparso, Pina Principato, e a tanti altri partner del territorio
“Il premio – ha annunciato Fulvia Toscano, presidente dell’Archeoclub d’Italia sede di Giardini Naxos-Taormina-Valle Alcantara – è un riconoscimento a quanti si spendono in valorizzazione e promozione dei patrimoni materiali e immateriali, nella tutela della memoria che vive nei luoghi, nei gesti, nelle tradizioni e che garantisce una doverosa consegna di ciò che abbiamo ereditato a quanti verranno dopo di noi. E riteniamo che i tre vincitori di questa prima edizione incarnino appieno questi valori, nei diversi ambiti di azione, dalla governance direi decisamente illuminata dei beni culturali, come nel caso di Samonà, alla capacità di promuovere con competenza e passione i beni culturali, come nel caso della Preta, alla dimensione della creatività nel rispetto della tradizione, nel caso di Azzolina. Il premio sarà un’opera della artista Stefania Pennacchio, da sempre vicina alle nostre attività con generosità e empatia”.
Alla cerimonia saranno presenti i sindaci di Giardini Naxos, Giorgio Stracuzzi, di Taormina, Mario Bolognari, di Francavilla di Sicilia, Vincenzo Pulizzi, ed è prevista la partecipazione dell’On. Elvira Amata, Assessore ai Beni culturali e Identità siciliana. Presente, come sempre, Gabriella Tigano, direttrice del Parco Archeologico di Naxos-Taormina con cui l’Archeoclub Naxos-Taormina-Valle Alcantara ha siglato da tempo una convenzione. La serata sarà impreziosita dall’intervento musicale di Cono D’Elia e Alessandro Albanese, gli organetti del Conservatorio statale Tchaikovsky di Nocera Terinese, in collaborazione con l’Accademia Pianistica Italiana di Taormina.