Lo fa attraverso una lettera inviata al Presidente del Consiglio Giorgia Meloni in occasione del suo compleanno scritta dal segretario Nazionale del Dipartimento Diversamente abili del Partito, Cosimo Limardo
Pochi giorni fa, esattamente lo scorso 15 gennaio, il Presidente del consiglio ha festeggiato il compleanno e per l’occasione tante sono state le testimonianze di auguri giunte nei modi più diversi. Tra questi, sicuramente originali e comunque carichi di interesse, è da segnalare la lettera che il Partito Unione Nazionale Italiana che ha inviato, a firma in particolare del Segretario Nazionale Dipartimento Diversamente abili del Partito Unione Nazionale Italiana, Cosimo Limardo. Tema della lettera due tra le più scottanti problematiche che drammaticamente di vivono in Calabria: la situazione ed i relativi disagi legati alla condizione della sanità e delle strade nel territorio Calabrese. La lettera è stata inviata, per conoscenza, anche il Presidente della Regione, Roberto Occhiuto.
Cosimo Limardo inizia la sua lettera denunciando, innanzitutto, la mancanza medici al pronto soccorso e nei reparti, oltre alla carenza del personale infermieristico: “Qui in Calabria – scrive Limardo – sempre più spesso sento di pazienti che entrano vivi in ospedale ed escono morti con diagnosi “morte Covid” anche se si erano presentati in ospedale senza Covid ma con infarti o altre patologie, com’è possibile? È ora che queste dichiarazioni di morte Covid spariscano e siano diagnosticate le corrette patologie causa di morte.
“Il popolo italiano merita trasparenza e chiarezza”, è il monito che lancia Cosimo Limardo, che poi aggiunge: “I cittadini del Sud che hanno disponibilità economica se possibile, quando non ci sono urgenze, scelgono di trasferirsi temporaneamente al nord per controlli ed interventi creando non pochi disagi alla famiglia soprattutto quando ci sono bambini, per non parlare di quando ci sono disabili. Ai disabili oltretutto negli anni sono stati tagliati molti fondi necessari per le loro cure creando ulteriori disagi economici alle famiglie. Lei Presidente è vero che è da poco al Governo ma per cortesia, da mamma, da donna di famiglia, si metta una mano sulla coscienza e attivi in tempi brevi maggiori controlli in tutti gli ospedali affinché, come prevede la nostra Costituzione, tutti i cittadini italiani possano realmente avere la possibilità di ricevere le cure sanitarie essenziali. Soprattutto qui al Sud molti pazienti sono costretti a sostare diversi giorni in barella al pronto soccorso prima di ricevere un posto letto in reparto. Le liste di attesa sono lunghissime e in molti casi chi non ha la disponibilità di rivolgersi alla sanità privata rischia di avere la prenotazione quando è ormai troppo tardi!”.
A questo punto, Cosimo Limardo molto opportunamente collega i disagi nella sanità all’altra drammatica problematica che attanaglia la Calabria: “Questa situazione sanitaria qui al Sud è poi ulteriormente aggravata dall’enorme disagio delle infrastrutture e dalla condizione delle strade sulle quali, a causa di poca manutenzione e luminosità, spesso si verificano incidenti gravi e con molte morti sulle strade”.
Il Segretario Nazionale del Dipartimento Diversamente abili del Partito Unione Nazionale Italiana ricorda quanto questa situazione incida negativamente penalizzando uno dei settori principali dell’economia calabrese, il turismo, ulteriore danno e beffa in un territorio bello come il nostro: “queste situazioni non dovrebbero esistere – scrive ancora Cosimo Limardo – molte infatti sono le enormi buche sulle strade provinciali e pochi sono i marciapiedi vicino ai centri abitati”.
La lettera al Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, scritta – come già ricordato – per farle gli auguri in occasione del suo compleanno, è stata sottoscritta anche da Cosimo Damiano Cartellino Presidente Partito Unione Nazionale Italiana, da Maria Restuccia, Segretario Cittadino di Nicotera e da tutti gli altri dirigenti del partito.