Il Concerto-preghiera è in programma sabato alle ore 16.00 nella Chiesa della Santissima Annunziata di Cutro
Il naufragio di Cutro con il numero esorbitante di vittime tra i migranti, soprattutto tanti – troppi! – bambini ha scosso l’opinione pubblica internazionale ed ancora scuote le coscienze dinanzi ad una tragedia dalle proporzioni immani. Nessuno può rimanere indifferente dinanzi ad un dramma di tale portata e nemmeno il mondo dell’arte lo ha fatto. È stato così per alcuni pittori e scultori. È così per la musica.

Parte da qui l’idea di realizzare un concerto che vuole essere un momento di preghiera e di riflessione. L’idea è dell’Orchestra Sinfonica della Calabria, che ha deciso di anticipare i tempi che abitualmente si utilizzano inaugurando la propria Seconda Stagione Concertistica con quello che è stato definito il “Concerto Solenne del Ricordo” per le vittime della tragedia di Cutro.
L’appuntamento è per sabato 25 marzo alle ore 16.00 nella Chiesa della Santissima Annunziata di Cutro. L’Orchestra Sinfonica della Calabria, sotto la direzione del M° Alberto Veronesi eseguirà “Crisantemi”, elegia di Giacomo Puccini e “Stabat Mater” di Giovanni Battista Pergolesi, con il soprano Teresa Cardace ed il mezzo soprano Andreina Drago; con le coreografie di Angelica Pelaggi.
Il Concerto Solenne del Ricordo, patrocinato dal Comune di Cutro, è realizzato dall’Orchestra Sinfonica della Calabria in collaborazione con l’Associazione Traiectoriae