Il presidente L’Andolina ha indetto le elezioni per il rinnovo del Consiglio provinciale. Sono eleggibili i sindaci e i consiglieri comunali in carica
Il presidente della Provincia di Vibo Valentia, Corrado Antonio L’Andolina, con un apposito decreto (n.1 dell’8 gennaio 2024), ha indetto, per lunedì 26 Febbraio 2024, le elezioni per il rinnovo del Consiglio provinciale.
Le operazioni di voto si svolgeranno, dalle ore 8 alle 20, nella sala consiliare dell’Ente intermedio vibonese.
Secondo quanto previsto dalla normativa vigente, sono elettori i sindaci e i consiglieri dei 50 comuni compresi nel territorio della Provincia “in carica alla data del trentacinquesimo giorno antecedente quello della votazione o comunque alla medesima data in corso di proclamazione per consultazioni già indette e espletate”. Sono eleggibili a consiglieri provinciali i sindaci e i consiglieri comunali in carica.
Per quanto siano elezioni di secondo livello, non prevedendo di conseguenza il suffragio popolare, si tratta comunque di un test politico per mettere alla prova le coalizioni in vista dei più importanti appuntamenti elettorali in programma tra maggio e giugno, quando si dovrà eleggere il Sindaco della città capoluogo, Vibo Valentia, e quando il 9 giugno i partiti saranno “chiamati alla conta” con il voto proporzionale per il Parlamento Europeo.
Infatti, quando ancora – colpevolmente! – di fatto nessuna coalizione ha ancora sciolto le tante riserve per la definitiva ufficializzazione dei candidati a Sindaco di Vibo Valentia, partiti e coalizioni non potranno esimersi dal confrontarsi presentandosi all’appuntamento del 26 febbraio, il cui risultato non potrà non offrire indicazioni agli addetti ai lavori.
Rimane l’aspetto formale per procedere all’elezione del Consiglio provinciale, che avviene con voto “diretto, libero e segreto” attribuito a liste composte da un numero di candidati non superiore a quello dei consiglieri da eleggere (la normativa prevede 10 seggi per la Provincia di Vibo Valentia, poiché rientra nel range dei territori con una popolazione inferiore ai 300mila abitanti) e non inferiore alla metà degli stessi. Nelle liste nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura superiore al 60% del numero dei candidati. Le liste dei candidati devono essere sottoscritte da almeno il 5% del corpo elettorale, risultante dall’elenco generale degli aventi diritto al voto, approvato e pubblicato sul sito dell’Ente entro 30 giorni (27 gennaio 2024) dalla data delle votazioni. Ciascun elettore esprime un solo voto per uno dei candidati, che viene ponderato ai sensi dell’articolo 1 della Legge n. 56 del 2014, la cosiddetta “Delrio”.
Le liste andranno presentate all’Ufficio Elettorale – appositamente costituito nella sede della Provincia di Vibo e presieduto dal segretario generale dell’ente, Domenico Arena – dalle ore 8 alle 20 del 5 febbraio 2024 e dalle ore 8 alle 12 del 6 febbraio 2024.
Attualmente il Consiglio provinciale è così composto: Roberto Scalfari, Daniele Galeano, Giuseppe Leone, Marilena Briga (Forza Italia); Elisa Fatelli, Carmine Mangiardi, Alessandro Lacquaniti (Coraggio Italia);Domenico Tomaselli, Marco Miceli, Maria Teresa Centro (La Provincia del Futuro).
«Così come sancito dalla nostra Carta costituzionale, le elezioni sono un atto fondamentale di democrazia – ha affermato il presidente Corrado L’Andolina – Sia pure secondo i canoni sanciti dalla normativa vigente, che prevede il voto per i soli sindaci e consiglieri comunali, sarà comunque un momento di partecipazione istituzionale. Un’occasione per esercitare liberamente il proprio voto nell’interesse dei cittadini e della realtà territoriale della Provincia di Vibo Valentia».
Scenari in evoluzione, dunque, ma soprattutto conseguenze vitali per i disegni politici successivi e ben più delicati,