Questo è l’interrogativo, carico di fiducia, che si affianca a questa nomina, perché, al di là di ogni altra considerazione, SBV è un patrimonio culturale e sociale che non si può perdere
Rappresenta una grossa responsabilità. Certamente, è un impegno gravoso. Soprattutto vi è grande attesa e molte speranze, perché – al di là di certe vicende che sono finte all’attenzione degli organi inquirenti, al di là di qualunque giudizio sulla gestione che ha portato a queste situazione, al di là di ogni tipo di considerazione – il sistema Bibliotecario Vibonese è – e deve rimanere nella sua interezza – un patrimonio, sociale oltre che culturale, che non si può perdere, che non si può disperdere.
Dopo lunghi mesi di impasse, una prima svolta, carica di fiducia ed attese, si è avuta oggi con l’assemblea dei sindaci dei Comuni aderenti al Sistema Bibliotecario Vibonese, un incontro fondamentale per attuare concretamente la gestione dell’ente nella sua sede di Palazzo Santa Chiara. L’assemblea è stata presieduta inizialmente dal sindaco anziano, Pantaleone Mercuri, che ha verificato la presenza dei membri e ha nominato il sindaco di Jonadi, Fabio Signoretta, ultimo in ordine di tempo ad aver ricoperto la carica di presidente, quale segretario verbalizzante.

La svolta è stata possibile proprio grazie al sindaco di Vibo Valentia, Enzo Romeo, il quale ha espresso la propria disponibilità a ricoprire la carica di presidente e ha proposto un piano economico e finanziario di rientro da attuare entro il prossimo 31 dicembre. La proposta di Romeo è stata accolta favorevolmente dai sindaci presenti, i quali hanno espresso pieno supporto al suo operato, in particolare da parte dei sindaci con esperienza nella carica presidenziale.
L’assemblea ha quindi eletto all’unanimità dei presenti il sindaco di Vibo Valentia quale nuovo presidente del Sistema Bibliotecario Vibonese. Un segnale, questo voto unanime importante perché testimonia in maniera concreta la volontà dei Comuni aderenti al Sistema di sostenere l’operato di Romeo, anche in vista delle sfide economiche che sono particolarmente irte. Al nuovo presidente ora il compito di delineare le linee strategiche utili a consolidare il ruolo del Sistema Bibliotecario Vibonese come polo culturale di riferimento per la comunità locale, con quel ruolo anche di rilievo sociale che ha mostrato nel tempo di poter assumere.