Riattivare percorsi per affrontare le sfide attuali del mercato del lavoro e per promuovere uno sviluppo economico sostenibile e inclusivo nella nostra Provincia
Un appello alla Giunta della Regione Calabria, nello specifico all’attenzione dell’Assessore Regionale alle Politiche per il Lavoro e alla Formazione Professionale il Giovanni Calabrese e dell’Assessore Regionale allo Sviluppo Economico Rosario Varì.
La lettera, a firma del coordinatore Provinciale di +Europa, Gregorio Sposaro, e della referente della Commissione “Emigrazione Giovanile” Pontoriero, ha come oggetto la proposta di rendere strutturali i percorsi di accompagnamento all’autoimprenditorialità per i giovani, come “Yes, I Start up Calabria”, una misura che si è rivelata negli anni molto efficace. Questa iniziativa infatti, promossa dall’Ente Nazionale per il Microcredito in collaborazione proprio con la Regione Calabria, ha rappresentato negli anni passati un’opportunità fondamentale per il territorio.
“Tali percorsi – ha dichiarato il coordinatore provinciale Sposaro – hanno saputo fornire ai nostri giovani una valida alternativa all’emigrazione, permettendo loro di acquisire competenze e strumenti necessari per inserirsi attivamente nel mercato del lavoro locale e per avviarsi all’autoimpiego. Oggi l’assenza di tali opportunità rischia di lasciare ulteriormente i nostri giovani privi di prospettive, spingendoli verso altri territori in cerca di migliori condizioni di vita e lavoro”.
“I programmi Yes, I Start up Calabria – ha aggiunto Martina Pontoriero – hanno valorizzato il capitale umano e contribuito a stimolare l’innovazione, potenziando la competitività delle imprese calabresi. Partendo da questa considerazione, è utile sottolineare come tali misure apportino un vantaggio dal punto di vista socioeconomico in tutto il territorio”.
La riattivazione di questi percorsi rappresenterebbe, dunque, per il Gruppo di +Europa uno step strategico per affrontare le sfide attuali del mercato del lavoro e per promuovere uno sviluppo economico sostenibile e inclusivo nella nostra Provincia, e nella nostra Regione.