L’appello dei cittadini e degli agricoltori alla commissione straordinaria che governa il Comune di Acquaro attualmente sciolto per infiltrazioni mafiose
Limpidi, è una frazione di Acquaro, ai piedi delle Serre Vibonesi. Si tratta di un piccolo borgo a vocazione agricola, ormai abitato da una piccola comunità, anche perché, con il passare del tempo, vivere qui è sempre più difficile, a volte impossibile, sebbene sia da sempre la vita dei suoi abitanti, contadini dediti alla fatica nei campi.
Un luogo immerso nel verde, attraversato da un torrente, con la presenza di sorgenti di acqua pulita e fresca di montagna, che un tempo era ben collegato grazie ad una strada interpoderale che fungeva anche da circonvallazione di collegamento con il resto del territorio. Di competenza comunale, la strada si sta consumando diventando ormai in alcuni tratti del tutto impraticabile: un danno per i proprietari dei terreni che rischiano di rimanere incolti ed abbandonati.
Eppure, basterebbe poco ed un impegno di spesa quasi irrisorio. Finora sono state vane le richieste al Comune, al momento retto da una terna commissariale, considerato che nel frattempo il Comune di Acquaro è stato sciolto per presunte infiltrazioni mafiose.