Cerimonia di apertura nei saloni del Valentianum. Messa in Duomo. Gran finale a Palazzo Gagliardi con concerto dell’Orchestra di fiati del Conservatorio Torrefranca
È stata Vibo Valentia ad ospitare la festa regionale della Polizia locale, istituita dalla Regione nel 2018 per il 20 gennaio di ogni anno, giorno in cui si celebra San Sebastiano, patrono del corpo.
Durante la cerimonia di apertura, svolta nelle sale del Valentianum un dibattito a più voci ha messo in evidenza il grande lavoro di un corpo di polizia essenziale per la comunità, ma anche le criticità e la situazione di difficoltà in cui operano gli agenti della polizia locale.


A fare gli onori di casa il comandante di Vibo Valentia Michele Bruzzese, insieme al sindaco Enzo Romeo, presenti anche il procuratore di Vibo Valentia Camillo Falvo, il prefetto Anna Aurora Colosimo, il vicepresidente della Regione Filippo Pietropaolo e il consigliere regionale Michele Comito. Il confronto a più voci ha visto protagonista innanzitutto il sottosegretario agli Interni Wanda Ferro, che ha riferito del disegno di legge su cui lavora il governo e che prevede una riforma a supporto delle polizie locali.

Consegnati gli encomi agli agenti che si sono distinti durante la loro attività, momento emozionante è stato quando sono stati ricordati gli agenti della Polizia locale caduti in servizio. Quindi, ci si è spostati in Duomo per la messa celebrata dal vescovo monsignor Attilio Nostro, al termine della quale, in corteo le delegazioni della polizie locali dei capoluoghi di provincia calabresi hanno raggiunto piazza XIV maggio per il doveroso omaggio ai caduti e la deposizione della corona d’alloro al monumento.
Gran finale nel monumentale Palazzo Gagliardi con il concerto dell’orchestra di fiati del Conservatorio Torrefranca diretta dal M° Messinese.