Lungo è l’elenco delle “disattenzioni” che il gruppo consiliare azzurro imputa all’amministrazione comunale in carica. Ed avverte: “La pazienza dei cittadini è ormai agli sgoccioli”
“Qualcuno potrebbe commentare che il Gruppo di Opposizione di Forza Italia desidera avere come unico obiettivo la critica all’inefficienza dell’attuale Giunta della nostra città, ma a chi potrebbe sfuggire che questa amministrazione, dopo più di sei mesi, è totalmente immobile nell’azione di governo ed è chiaro ed evidente che quanto promesso, in fase elettorale, è stata pura utopia. Sicché il meno che potremo dire è che mai un’amministrazione come questa sia stata così disattenta alle esigenze della comunità”.
Non fanno sconti i consiglieri comunali azzurri, anzi. Vanno già pesante riguardo all’azione amministrativa della Giunta Romeo, partendo da una considerazione: “Non certo per vantarci, ma quando a lavorare a Palazzo Razza c’era la Giunta Limardo molto è stato fatto e solo per il bene della città, riempiendo fisicamente armadi e cassetti degli Uffici, di pratiche già cantierate, di finanziamenti e dei tanti progetti che rappresentavano la volontà di dare a Vibo la dignità che merita”.
Partendo da questa premessa, il gruppo consiliare di Forza Italia, si avventura in una ricostruzione dei fatti.
“Nella seduta del Consiglio Comunale del 21-12-2024 era all’ordine del giorno al punto n. 12 la proposta di deliberazione del Consiglio Comunale n. 72/2024 avente ad oggetto “lavori Pubblici di somma urgenza rifacimento tratto di condotta fognaria con allacci delle abitazioni e rifacimento tubazione acqua potabile corso Vittorio Emanuele III- Regolarizzazione della spesa ai sensi dell’art. 191 comma 3 del D.Lgs 267/2000 e s.m.i”. La pratica arrivata in Commissione era stata fortemente contestata dal gruppo di Forza Italia perché carente della documentazione necessaria per capire come mai un lavoro così importante dell’ammontare di circa 40.000,00 Euro non era stato affidato all’impresa in essere che si occupa di manutenzione ordinaria e straordinaria su tutto il territorio comunale e soprattutto carente dei documenti tecnici quali relazione, planimetrie e contabilità”.
“Durante il Consiglio . si ricorda – l’assessore Salvatore Monteleone reagiva, relazionando sul punto, con un’aria di sufficienza alle legittime domande e non chiarendo i dubbi sollevati. Dalla visione degli atti si evince che gli stessi sono privi degli elementi fondamentali della normativa, assenza di una planimetria che dettagli chiaramente la tipologia di intervento e soprattutto una contabilità allegata che non facesse riferimento a planimetrie o sezioni dettagliate. E la domanda resta: “Come è stato contabilizzato l’intervento?”.
Posta la domanda, i forzisti vibonesi provano a darsi una spiegazione, ovviamente per nulla onorevole nei riguardi degli attuali amministratori: “Ci rendiamo conto che, nonostante sia passato molto tempo, l’impresa, il RUP e l’assessore hanno dimenticato di ripristinare lo stato dei luoghi. Ci chiediamo infatti dove sia finito il lampione che era presente prima dei lavori e di cui oggi rimane solo il segno a terra. È evidente che la sicurezza stradale non è una priorità per l’Amministrazione. Le strade sono caratterizzate da buche e crateri, la segnaletica orizzontale è assente e quella verticale è spesso danneggiata o a terra. Inoltre, non si considera che i lampioni, oltre ad avere una funzione estetica, servono principalmente a illuminare le strade interessate”.


Da qui, la sentenza: “Questa amministrazione è inefficiente nel risolvere i problemi, mostrando un atteggiamento superficiale e un generale “volemosi bene”.
E, quindi, l’avvertimento: “La pazienza dei cittadini è ormai agli sgoccioli e non si può continuare a ignorare le richieste di una comunità che esige risposte e azioni concrete. Il decoro urbano non è un lusso, ma una necessità e ogni elemento fuori posto rappresenta un fallimento nell’amministrazione della città. Questo debito fuori bilancio non è solo una cifra su un pezzo di carta, ma un segnale allarmante di una gestione che sembra navigare a vista, senza una rotta precisa e senza considerare le vere priorità dei suoi abitanti”.
La conclusione suona come una sfida: “Il nostro appello è chiaro: basta con le parole, passiamo ai fatti. La città merita di meglio e non possiamo più tollerare questa sufficienza nell’affrontare i problemi quotidiani. La sicurezza stradale, la manutenzione delle infrastrutture e il rispetto per il patrimonio urbano devono tornare al centro dell’agenda politica. È ora di agire e non solo di promettere. È il momento di dimostrare con i fatti che questa amministrazione è in grado di rispondere alle esigenze della cittadinanza, di prendere decisioni e di portare avanti un progetto che guardi al futuro. La città lo chiede, e noi gruppo consiliare di Forza Italia siamo qui per ricordarlo!”.