Il fatto è avvenuto in provincia di Bergamo dove presta servizio
È di Reggio Calabria il giovane carabiniere che lunedì ha salvato una donna che stava tentando il suicidio gettandosi da un ponte.
Si chiama Lorenzo Fascì, ha 28 anni ed è originario di Reggio Calabria, nell’Arma dal 2017 e in servizio dal 2018 alla stazione di Albino in Valle Seriana in provincia di Bergamo.
Era in macchina con la fidanzata e il padre di lei, lungo la statale del Tonale a San Paolo d’Argon, quando la ragazza nota una donna che è passata all’esterno del sovrappasso numero 20 della statale, quello di via del Ceradello, lui, benchè fosse libero dal servizio, non ci ha pensato due volte, è sceso dall’auto, ha scavalcato la ringhiera e ha cercato di calmarla, ma lei era sempre intenzionata a farla finita. Il giovane carabiniere, allora, ha fatto ricorso a tutti gli insegnamenti ricevuti, a tutte le tecniche di comunicazione imparate e ha continuato a comunicare con lei fino al punto di riuscire ad avvicinarsi quel tanto da poterla toccare, solo allora con il suo corpo ha cercato di sorreggerla malgrado lei continuasse a minacciare di gettarsi di sotto, ma è riuscito a convincerla e a portata in salvo.
Un gesto di estremo eroismo, compiuto anche a rischio della propria vita, visto che sarebbe bastato poco per perdere l’equilibrio e cadere entrambi di sotto.
Quando la notizia si è diffusa il carabiniere ha avuto telefonate di congratulazioni non solo da tutta la scala gerarchica dei Carabinieri, persino la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, su Facebook lo ha chiamato “Eroe”.