• Contatti
venerdì, Luglio 11, 2025
  • Login
ViViPress
  • arte
  • attualità
  • cronaca
  • città e ambiente
  • cultura
  • costume e società
  • economia
  • editoriale
  • eventi
  • opinioni
  • politica
  • sanità
  • sport
  • viaggi
Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
  • arte
  • attualità
  • cronaca
  • città e ambiente
  • cultura
  • costume e società
  • economia
  • editoriale
  • eventi
  • opinioni
  • politica
  • sanità
  • sport
  • viaggi
Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
ViViPress
Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati

Don Fiorillo, per Gesù è necessario stare con la gente che sta in basso, camminare sulla terra, amare la terra

da admin_slgnwf75
29 Agosto 2024
in è domenica
Tempo di lettura: 3 minuti
Share on FacebookShare on Twitter

Riflessioni sulle pagine del Vangelo di domenica 5 marzo

di Mons. Giuseppe Fiorillo

Ti potrebbe anche piacere

Don Fiorillo, oggi c’è urgente bisogno di persone che parlino al cuore della gente

Don Fiorillo, oggi c’è urgente bisogno di persone che parlino al cuore della gente

6 Luglio 2025
139
Don Fiorillo, l’esempio di Pietro ci insegna che la strada da seguire è il dialogo tra i popoli, la diplomazia, l’umiltà

Don Fiorillo, l’esempio di Pietro ci insegna che la strada da seguire è il dialogo tra i popoli, la diplomazia, l’umiltà

30 Giugno 2025
145

Carissime/i
il vangelo di questa seconda domenica di Quaresima (Mt.17,1-9) ci invita a lasciare il rigore penitenziale e rivestirci di luce e saziarci di bellezza.
Ascoltiamo il racconto di Matteo:

kairos4

“Sei giorni dopo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello e li condusse in disparte, su un alto monte. E fu trasfigurato davanti a loro: il suo volto brillò come il sole e le sue vesti divennero candide come la luce. Ed ecco apparvero Mosè ed Elia che conversavano con Lui”.

“Sei giorni dopo”…ma sei giorni prima cosa era avvenuto?
Era avvenuto che Gesù aveva accompagnato, in ritiro, i Suoi al nord della Galilea, a Cesarea di Filippo, presso le sorgenti del Giordano ed aveva aperto un colloquio chiedendo: chi dice la gente che io sia? Varie risposte… ma Gesù incalza: per voi chi sono io? Silenzio imbarazzante, rotto da Pietro con questa affermazione: “Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente”. Gesù loda la professione di fede di Pietro, ma, nello stesso tempo, annunzia una verità sconcertante che, cioè, a Gerusalemme lui avrebbe sofferto molto da parte degli anziani, dei saggi sacerdoti e degli Scribi e sarebbe stato ucciso per, poi, risuscitare il terzo giorno.
I Dodici restano costernati.
Angoscia e disperazione si imprimono sui visi di Pietro, Giacomo e Filippo.
Questa è la ragione per cui Gesù “sei giorni dopo” lascia la folla ai piedi del monte Tabor, prende con sé i tre e sale con loro sulla sommità del monte per mostrarsi nella verità di Figlio di Dio e risollevarli dalla depressione nella quale erano precipitati.

trasfigurazione

(Il monte in Matteo è sempre legato ad una particolare rivelazione: c’è il monte delle tentazioni che segna la vittoria di Gesù su satana (Mt.4,8): c’è il monte delle Beatitudini, dove viene data la nuova legge (Mt.5,1); c’è l’alto monte, dove Gesù si trasfigura, rivelando il vero volto di Dio (Mt 17,1); c’è il monte della Galilea, dove Cristo Risorto si rivela ai discepoli e li invia alle genti (Mt.28,16).

Nella narrazione del vangelo odierno abbiamo due eventi straordinari: uno legato alla vista, l’altro legato all’udito.
L’evento visibile riguarda la trasfigurazione. Tutto è luce. Tutto il corpo di Gesù è una teofania, una celebrazione di splendore, un anticipo della sua Resurrezione ed anche un annunzio della nostra condizione finale, quando “i giusti risplenderanno come il sole nel regno del Padre” (Mt.13,43).
L’evento legato all’udito riguarda Mosè ed Elia che conversano con Lui e “parlano del suo esodo che sta per compiersi a Gerusalemme” (Luca 9,31); ma soprattutto riguarda la voce del Padre che viene dalla nube: “questi è il mio Figlio, l’amato, in lui ho posto il mio compiacimento. Ascoltatelo”.

L’attimo della gioia e della bellezza è tale che Pietro voleva alzare tre tende: una per Gesù, una per Mosè, una per Elia dicendo: “Signore è bello stare qui”.
Ma Gesù a Pietro ed, oggi, a noi che vogliamo costruire tende, cioè, stabilità sicurezze, comodità, ci indica movimento, cammino verso sempre nuove mete. Si avvicina, li tocca e dice loro: “alzatevi e non temete”. Andiamo!
È necessario stare con la gente che sta in basso e camminare sulla terra ed amare la terra col suo carico di pene e di dolori.

Ora i tre, fortificati da tutto quello che di bello hanno vissuto con Gesù, scendono e guardano lontano il monte Carmelo e vedono giù la pianura, colma di gente che attende e vedono i colli di Gelboe e le colline di Nazareth.

Buona domenica di luce.
E ricordiamoci che, se è grazia salire al Tabor, ancora più grazia è scendere e, col dono della trasfigurazione, saldare cielo e terra.

Don Giuseppe Fiorillo

Tags: gesùtrasfigurazionevangelo

admin_slgnwf75

Articoli Simili

Don Fiorillo, oggi c’è urgente bisogno di persone che parlino al cuore della gente

Don Fiorillo, oggi c’è urgente bisogno di persone che parlino al cuore della gente

da admin_slgnwf75
6 Luglio 2025
139

Riflessioni sulle pagine del Vangelo di domenica 6 luglio di Mons. Giuseppe Fiorillo Carissime, carissimi, con questo brano del Vangelo...

Don Fiorillo, l’esempio di Pietro ci insegna che la strada da seguire è il dialogo tra i popoli, la diplomazia, l’umiltà

Don Fiorillo, l’esempio di Pietro ci insegna che la strada da seguire è il dialogo tra i popoli, la diplomazia, l’umiltà

da admin_slgnwf75
30 Giugno 2025
145

Riflessioni sulle pagine del Vangelo di domenica 29 giugno di Mons. Giuseppe Fiorillo Carissime, carissimi, oggi la solennità dei santi...

Don Fiorillo, nel mondo c’è pane in abbondanza per tutti, ma oggi regna sovrana l’ingordigia di pochi

Don Fiorillo, nel mondo c’è pane in abbondanza per tutti, ma oggi regna sovrana l’ingordigia di pochi

da admin_slgnwf75
23 Giugno 2025
133

Riflessioni sulla pagine del Vangelo di domenica 22 giugno di Mons. Giuseppe Fiorillo Carissime, carissimi, oggi, celebriamo, nella chiesa cattolica,...

Don Fiorillo, non possiamo essere dei navigatori solitari, ma persone in comunione ed in relazione

Don Fiorillo, non possiamo essere dei navigatori solitari, ma persone in comunione ed in relazione

da admin_slgnwf75
16 Giugno 2025
126

Riflessioni sulle pagine del Vangelo di domenica 15 giugno di Mons. Giuseppe Fiorillo Carissime, carissimi, oggi celebriamo il mistero della...

Prossimo

Castellfollit de la Roca, il piccolo villaggio tra i luoghi più fotografati della Spagna

ViViPress – i fatti raccontati in libertà

Supplemento online di Pagine Vibonesi
Direttore Responsabile Maurizio Bonanno
Registrazione Tribunale di Vibo Valentia n. 76 del 12/02/1993

Edizioni Il Cristallo
e-mail: redazione@vivipress.com

  • Contatti

© 2024 ViViPress.com - i fatti raccontati in libertà. - Powered by 3k Studio - proprietà piattaforma web, partner: intellighenzianews

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
colacchio gif maker

Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}
Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
  • arte
  • attualità
  • cronaca
  • città e ambiente
  • cultura
  • costume e società
  • economia
  • editoriale
  • eventi
  • opinioni
  • politica
  • sanità
  • sport
  • viaggi

© 2024 ViViPress.com - i fatti raccontati in libertà. - Powered by 3k Studio - proprietà piattaforma web, partner: intellighenzianews