Nota a firma del Rappresentante locale del Movimento 5Stelle, Michele Furci: è un atto legittimo su cui c’è poco da discutere
Per onorare al meglio il suo mandato istituzionale e per risolvere i tanti problemi che affliggono Vibo Valentia il sindaco Enzo Romeo ha ritenuto opportuno avvalersi di un tecnico di sua fiducia. È una sua prerogativa, prevista dalla legge in conseguenza del peso crescente che è andato assumendo il ruolo del Sindaco dopo l’introduzione dell’elezione diretta che noi, come forza politica di maggioranza, gli riconosciamo e perciò gli accordiamo. Riteniamo che lo staff del Sindaco sia un fatto strutturale e funzionale per portare avanti il programma che insieme a tutte le forze politiche della maggioranza si è concordato.
Con questa premessa, il Gruppo Territoriale del Movimento 5 Stelle rompe il silenzio sul caso della nomina del Capo di gabinetto e dice la sua attraverso un gioco di equlibrismo dialettico che, malgrado la buona volontà, non riesce a nascondere completamente un inevitabile imbarazzo. Infatti, dopo questa premessa non può non aggrapparsi ad un “tuttavia”.
“Tuttavia – si legge infatti nella nota – non possiamo esimerci dall’osservare che le modalità che hanno portato alla sua individuazione da parte del Sindaco dovevano e potevano essere diverse fin dall’inizio del suo mandato”.
Da qui, l’inevitabile “Obbedisco”: “Il Gruppo Territoriale del Movimento 5 Stelle, sul caso che ha portato alla nomina del dottor Gianpiero Menniti Capo di Gabinetto e quindi nello staff a supporto del primo cittadino Romeo, ritiene sia un atto legittimo su cui c’è poco da discutere. Rispetta in pieno i requisiti previsti dalla legge, mentre sulla sua opportunità faremo un bilancio al termine della consiliatura, certi che non potrà che essere positivo. Con questo provvedimento anche Vibo Valentia, al pari degli altri capoluoghi di provincia calabresi, si dota di una struttura speciale necessaria e di supporto del Sindaco”.
Per concludere salomonicamente: “Non ci resta che rivolgere al dottor Menniti un augurio di buon lavoro, con l’auspicio che si riesca tutti insieme a consegnare ai vibonesi nel 2029 una città migliore di come questa maggioranza progressista l’ha trovata”.