L’iniziativa curata dal coordinamento provinciale di +Europa in vista dell’appuntamento referendario del prossimo 8 e 9 giugno
Si è svolto presso il Bar Clav di Vibo Valentia, il Caffè per la Cittadinanza, un momento di dialogo promosso dai referenti territoriali del comitato referendario in vista delle consultazioni dell’8 e 9 giugno 2025, quando le cittadine e i cittadini italiani saranno chiamati a esprimersi su cinque quesiti referendari. All’incontro hanno partecipato rappresentanti delle associazioni, dei movimenti e dei partiti promotori, insieme a esponenti di realtà locali da sempre attive nella difesa dei diritti e nella promozione della partecipazione democratica.
Ha preso parte all’iniziativa anche il consigliere regionale Raffaele Mammoliti, che ha sottolineato l’importanza del coinvolgimento dal basso per un reale cambiamento culturale e politico.

Il confronto si è sviluppato in un clima informale ma partecipato, con numerosi interventi e la condivisione di una testimonianza diretta, che ha dato voce a chi vive concretamente le difficoltà legate al riconoscimento della cittadinanza. Durante l’incontro è stato sottolineato quanto sia fondamentale partecipare al voto e far conoscere i contenuti del referendum, affinché la consultazione dell’8 e 9 giugno rappresenti davvero un momento di democrazia consapevole e inclusiva.
È stato inoltre ricordato che per la prima volta potranno votare anche i fuorisede, ovvero le persone temporaneamente domiciliate in un comune diverso da quello di residenza per motivi di studio, lavoro o salute: un passo importante verso una partecipazione più equa e accessibile.

“Il Caffè per la Cittadinanza – ha affermato il Coordinatore Provinciale Vibo Valentia di +Europa, Gregorio Sposaro – ha rappresentato un’occasione preziosa per incontrarsi, confrontarsi e costruire dal basso una rete di cittadinanza attiva, in cui le differenze diventano ricchezza e il confronto uno strumento concreto di cambiamento.”