Rientrano in una più ampia strategia di contrasto all’illegalità diffusa portata avanti in territori complessi ed a alto rischio
Alto impatto non è solo il nome di alcune operazioni effettuate dalle forze dell’ordine, ma soprattutto una strategia di contrasto all’illegalità diffusa portata avanti in primis dai Carabinieri in territori complessi ed a rischio.
In quest’ottica il comando provinciale dei Carabinieri di Vibo Valentia, in sinergia con lo Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria”, l’8º Nucleo Elicotteri, le unità cinofile e i Carabinieri Forestali, e seguendo le direttive del dispositivo di sicurezza delineato in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, hanno portato avanti diverse iniziative nei territori di Mileto e Francica per contrastare i reati in materia di armi e stupefacenti.
L’obiettivo è chiaro: garantire una presenza visibile ed efficace dello Stato, rafforzare la percezione di sicurezza nella popolazione e tutelare la legalità in ogni settore. Le operazioni si sono articolate in due fasi: una prima con perquisizioni mirate alla ricerca di armi e droga, e una seconda con controlli diffusi sul territorio e verifiche ambientali, rese possibili grazie alla presenza dei Carabinieri Forestali, impegnati nella tutela del patrimonio naturalistico e nella prevenzione di illeciti in ambito zootecnico e paesaggistico.
Nel corso delle attività, i Carabinieri hanno eseguito 6 perquisizioni domiciliari che hanno portato al rinvenimento di un ordigno artigianale contenente circa 60 grammi di polvere da sparo e 92 cartucce di vario calibro, inoltre sono stati trovati diversi vani, ricavati tra le intercapedini vicine alla canna fumaria di un camino, verosimilmente destinati all’occultamento di armi.
A seguito dei ritrovamenti, una persona è stata denunciata per detenzione illegale di munizioni e materiale esplodente.
In tutto sono state 160 le persone identificate, 123 i veicoli controllati, 3 le perquisizioni personali e veicolari, 23 le sanzioni per violazioni al Codice della Strada e circa 10.000 euro le sanzioni amministrative elevate per illeciti ambientali dai Carabinieri Forestali di Spilinga.
Nel corso del 2025 i Carabinieri della Stazione di Mileto hanno intensificato l’attività di controllo del territorio e di contrasto alla criminalità, portando all’arresto di 8 persone e alla denuncia all’Autorità Giudiziaria di ulteriori 7 soggetti.
Il 7 gennaio sono stati arrestati in flagranza due uomini, trovati in possesso rispettivamente di 220 grammi di cocaina e 370 grammi di marijuana.
Il 25 gennaio altri due soggetti sono stati tratti in arresto per la detenzione di fucili con matricola abrasa e relativo munizionamento.
Il 27 gennaio, durante una perquisizione, è stato rinvenuto un manoscritto contenente un presunto rito di affiliazione alla ’ndrangheta.
Il 3 febbraio un uomo è stato denunciato per il possesso di un fucile non regolarmente denunciato.
Il 7 febbraio un altro soggetto è stato arrestato in flagranza con 285 grammi di marijuana e 11.000 euro in contanti.
L’11 febbraio due uomini sono stati arrestati per spaccio, trovati in possesso di 60 grammi di hashish, 32 grammi di cocaina e 3.000 euro.
Il 19 febbraio, un altro soggetto è stato colto in flagranza all’interno di una sala giochi con 10 dosi di cocaina.
Il 28 febbraio due uomini sono stati arrestati per detenzione di un fucile con matricola abrasa, munizioni e semi di marijuana.
Il 6 marzo, durante attività ad “alto impatto”, sono stati contestati reati ambientali a quattro persone e violazioni in materia di giochi d’azzardo.
L’11 marzo un uomo è stato arrestato poiché trovato in possesso di 25 grammi di cocaina e 3 grammi di marijuana, mentre un altro soggetto è stato arrestato perché trovato in possesso di oltre 50 grammi di cocaina oltre ad essere stato denunciato per falsificazione e introduzione nello Stato di monete contraffatte.
L’11 aprile, infine, un uomo è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di 50 grammi di eroina e 14.000 euro in contanti.
L’odierna attività, nei territori di Mileto, Paravati e Francica ha portato a un’ulteriore denuncia per detenzione illegale di munizioni ed esplosivi, aggiornando così il bilancio complessivo a 8 arresti e 7 denunce dall’inizio dell’anno.
«Le attività di controllo del territorio proseguiranno in tutta la provincia – ha dichiarato il comandante provinciale dei Carabinieri, Luca Toti – Rivolgo un appello ai cittadini onesti, ai commercianti e agli imprenditori: abbiate il coraggio di denunciare ogni forma di malaffare. L’Arma è al vostro fianco, pronta a tutelarvi e a garantire che nessuno si senta solo nella difesa della legalità.»